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ANTROPOCENE, LA NOSTRA EPOCA GEOLOGICA di Gaetano Gucciardo

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Il 2 marzo c’è stata la quarta serata del CINEFORUM AL BOTEL. Una serata di quelle che, con un certo orgoglio, ti fa dire “io c’ero”

Il titolo della performance è “Antropocene”

L’Antropocene è una proposta epoca geologica, nella quale l’essere umano con le sue attività è riuscito con modifiche territoriali, strutturali e climatiche ad incidere su processi geologici. Riguardo alla definizione scientifica di Antropocene, alcuni hanno suggerito di non rimanere intrappolati in definizioni specifiche delle proprie discipline ma di guardare oltre, considerando i cambiamenti nel sistema Terra per intero (Wikipedia)

E’ la nostra epoca geologica… è chiaramente la nostra epoca geologica

la performance è il “racconto in suoni” del trittico, di Hieronymus Bosch, “il Giardino delle Delizie”, è la “rilettura in chiave laica della modernità” ecco il link al Trailer

Perché vi parlo di questo evento? Cosa c’entra con la “sostenibilità”?

La sostenibilità è innanzitutto “consapevolezza”. Essere consapevoli che ogni nostra azione “incide”

Essere consapevoli vuol dire comprendere che ognuno di noi è dotato di un enorme “potere” che è il discernimento, che ci permette di operare scelte e decidere della nostra vita influenzando i concatenamenti e le connessioni che ci tengono legati agli altri, alla comunità

Parrebbe una “supercazzola” alla Conte Mascetti di “Amici miei”? No, non lo è!

E’ “l’Effetto Farfalla” della teoria del caos: “piccole variazioni nelle condizioni iniziali producono grandi variazioni nel comportamento, a lungo termine, del sistema”

Ecco perché la presa di coscienza di ognuno di noi può determinare importanti variazioni del sistema

Qualcuno di voi potrebbe obiettare che siamo su un blog generalista, al massimo tecnicista, ma non filosofico. Se dovessi rispondere con una mappa concettuale metterei la consapevolezza nella casella apicale dalla quale discendono e dipartono tutte le connessioni agli argomenti trattati su questo blog e su quelli che tratteremo.

Ritornando al cineforum di prima, come un cineforum che si rispetta, al termine della proiezione, gli autori hanno interloquito con noi narrandoci del loro processo creativo. Queste le parole dell’ideatore della performance con le quali chiudo questa breve annotazione

“…. Bisogna che questa cultura della sostenibilità diventi di massa e allora a questo punto è dalla base che può venire un cambiamento e noi lavoriamo per portare un contributo emotivo a questa consapevolezza …”

Buona sera a tutti

(Naples translate: Ha da passà ‘a nuttata)

Gaetano