si definisce acqua sanitaria l’acqua calda di casa per l’igiene personale.
E’ diversa dall’acqua che gira negli impianti di riscaldamento e dall’acqua da bere o per cucinare perché se l’acqua calda sanitaria proviene dall’acquedotto quindi all’origine è potabile, in fase di riscaldamento subisce piccole alterazioni infatti
• può presentare valori di “durezza” elevati , Paese che vai acqua che trovi:)
• é trattata da un addolcitore che trattiene sali indesiderati
quindi ne é sconsigliato l’uso alimentare
Scaldiamo una pentola di acqua fredda per i nostri spaghetti aglio olio e peperoncino… senza scorciatoie mi raccomando 🙂
Gli impianti che producono ACS sono divisi in due grandi gruppi :
- Sistemi a produzione istantanea: riscaldano l’acqua sanitaria nel momento stesso in cui è
richiesta dall’utente, sono più indicati per utenze autonome infatti acqua calda e costo in bolletta,
vanno a braccetto con la richiesta del nucleo abitativo. - Sistemi ad accumulo: l’acqua calda é immagazzinata in contenitori e rilasciata nel momento del
bisogno. Nel boiler elettrico, ad esempio, l’acqua rimane sempre in temperatura grazie alla
serpentina riscaldata elettricamente, così da essere disponibile all’occorrenza.
Esistono oggi varie soluzioni per la produzione di ACS
• Caldaia a condensazione : recupera gran parte del calore latente prodotto durante la combustione e
lo impiega sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria con un notevole
risparmio in bolletta in confronto alle caldaie tradizionali.
• Scaldabagno a gas : riscalda l’acqua utilizzando un combustibile fossile come metano, GPL o
propano, può essere istantaneo o ad accumulo
• Scaldabagno elettrico : è una soluzione composta da un serbatoio all’interno del quale l’acqua
viene portata alla temperatura desiderata grazie ad una resistenza elettrica in rame i principali modelli
di scaldabagno elettrico sono sia ad accumulo che istantaneo.
• Scalda acqua a pompe di calore : garantisce il fabbisogno di acqua calda sanitaria, senza integrarsi
ad altri generatori di calore. A differenza dello scaldabagno elettrico, l’elettricità serve solo per il
funzionamento della pompa di calore ad alta efficienza. Questa nuova tecnologia di riscaldamento
sfrutta l’energia gratuita e rinnovabile dell’aria, del terreno o dell’acqua di falda, estrae quindi il
calore dall’ambiente per riutilizzarlo per il riscaldamento domestico.
• Solare termico : l’energia solare è una risorsa rinnovabile ed eco-sostenibile ed é utilizzata anche
per produrre acqua calda sanitaria. La superficie captante del collettore solare riscalda l’acqua, che
viene stoccata all’interno di un accumulo nella parte superiore del pannello pronta per essere
prelevata dall’utente.
Alcuni impianti regolano la temperatura dell’acqua sanitaria con buon risparmio energetico.
Una doccia piacevole ha temperatura di 40°C
Regolare l’acqua sanitaria a 45° C evita la miscelazione con acqua fredda, con un bel No allo spreco !
Attenzione! più é lontana la fonte: caldaia, scaldabagno, pompe di calore ect, meno calda sarà la temperatura dell’ACS , quindi IMPORTANTE fare test nei rubinetti di casa !
In abitazioni su più piani la temperatura dell’acqua calda può diminuire anche di qualche grado soprattutto se l’impianto è vecchio e poco isolato, indicativamente
– 0,50 °C ogni metro lineare
Come spiegare ai nostri ospiti perché non serve miscelare acqua fredda con acqua calda per avere comfort in doccia senza spreco di energia?
La foglia Love Sustainability posizionata nel posto migliore in casa comunica al guest la scelta dell’host di regolare l’acqua calda sanitaria a 45° per temperature di ACS confortevoli nel rispetto dell’Ambiente.
Love Sustainability team