A cura di Giovanni Lispi
Chi sono?
Sono un ingegnere con la passione per l’Ospitalità e l’Ambiente
Cosa faccio?
Mi occupo di Green Economy e in particolare di Efficienza Energetica, Energie Rinnovabili e Mobilità Sostenibile
Perché lo faccio?
Per accrescere la consapevolezza che ogni nostra azione implica un impatto sull’Ambiente
RISPARMIO ENERGETICO
Modificare le proprie abitudini.Processo culturale che richiede un percorso di apprendimento.
EFFICIENZA ENERGETICA
Fare le stesse cose consumando meno energia. In questo caso la tecnologia ci viene in aiuto.
Conoscere per Agire
Consapevolezza per uno Sviluppo Sostenibile
Alla base di ogni nostro gesto quotidiano c’è un consumo energetico. Anche per respirare consumiamo energia, introdotta nel nostro organismo tramite l’alimentazione. In fondo, per il sol fatto che esistiamo, consumiamo energia e rilasciamo rifiuti, talvolta inquinanti. Lo scopo di queste Pillole è di far conoscere il misterioso mondo dell’energia, e di come possiamo ridurre il nostro consumo energetico adottando buone pratiche, talvolta modificando le nostre abitudini (Risparmio Energetico) oppure, altre volte, no (Efficienza Energetica)
La Bolletta
La bolletta energetica è una fonte inesauribile di informazioni. Basta saperla leggere! Tutti noi, periodicamente, riceviamo un documento che spesso trascuriamo: la bolletta dell’energia elettrica e/o del gas. Normalmente ci limitano a leggere l’importo totale da pagare, con conseguenti imprecazioni. In realtà, una lettura attenta di questo documento ci permette di aumentare la consapevolezza sui nostri consumi energetici, e per questo, sono qui per orientarvi. Tanto per cominciare rispolveriamo un po ‘ di aritmetica. Facciamo riferimento ad una bolletta di fornitura di Energia Elettrica (EE), dato che per una fornitura di GAS si possono fare le medesime considerazioni. Il Costo Totale della nostra fornitura è la conseguenza di una semplice moltiplicazione:
COSTO UNITARIO (/kWh) x CONSUMO (kWh)
Quindi, per ridurre il Costo Totale della nostra fornitura, possiamo agire su entrambi i fattori della formula.
Come ridurre il Costo Unitario. Dal 2000 in Italia è possibile scegliere un fornitore di EE e di GAS metano sul Mercato Libero, cosa che vi invito a fare, dato che, solitamente, il prezzo sul Mercato Libero è più basso di quello sul Mercato Tutelato. Inoltre è possibile scegliere un Fornitore di EE 100% Green (con tanto di Certificazione). Ne consegue che una scelta attenta del Fornitore ci permette di ridurre il costo unitario della fornitura e di avere una fornitura totalmente sostenibile.
Esistono altri parametri che meritano attenzione nella scelta del Fornitore
Prezzo Fisso vs Prezzo Variabile
Premesso che la fornitura sul Mercato Tutelato è sempre a prezzo variabile, avrete notato che, per chi ha un fornitore su questo mercato, il prezzo è schizzato alle stelle per le note cause di incremento del gas metano (che serve per produrre EE), dovuto sia a cause geopolitiche che a un po di speculazione; mentre chi aveva un Prezzo Fisso sul Mercato Libero, magari sottoscritto mesi or sono, si troverà un prezzo di fornitura ancora molto contenuto. Per chi invece oggi vorrà cambiare fornitore, sul Mercato Libero i Prezzi Fissi sono praticamente spariti e si trovano offerte solo a prezzo variabile. In questo momento, quindi, mi sentirei di consigliarvi comunque un Prezzo Variabile in quanto le aspettative per il 2023 sono di una progressiva riduzione nel corso dell’anno. Sottoscrivere un Prezzo Fisso oggi significherebbe scontare un prezzo elevato che rimarrebbe tale per tutto il 2023 e oltre. Quindi, ve lo sconsiglio.
Inoltre vi consiglierei una fatturazione mensile, in quanto vi renderà più consapevoli dei vostri consumi del mese appena trascorso e potreste tempestivamente attuare una serie di azioni correttive tese a ridurre i consumi.
Sconsiglierei la fatturazione a rata fissa (a meno che non abbiate particolari esigenze), dato che a questo tipo di fatturazione segue normalmente un conguaglio che potrebbe essere molto oneroso e, comunque, vi fa perdere completamente la sensibilità sui vostri consumi energetici.
In definitiva, tutto ciò che vi allontana da una conoscenza in tempo reale dei vostri consumi non è educativo, andando a perdere la corrispondenza reale tra quello che fate e quello che consumate.
Solo conoscendo nel modo più tempestivo possibile, al limite in tempo reale, il consumo energetico associato ad una vostra azione, vi permette di aumentare la vostra consapevolezza e quindi di agire di conseguenza.
Una ultima scelta contrattuale che è solitamente possibile fare è quella del consumo in Monoraria o in Bioraria. Nel caso della Monoraria, il consumo non è disaggregato e quindi vi verrà applicato un Costo Unitario (/ kWh) sull’intero quantitativo consumato nel periodo di riferimento (ad esempio: il mese). Nel caso aveste scelto la modalità Bioraria, i consumi sono aggregati in due Fasce Orarie (F1 e F2+F3), e vi saranno applicati due Costi Unitari: uno per la F1 e un’altro per la F2+F3. Senza entrare nel dettaglio, in pratica la F1 sono i consumi diurni e infrasettimanali, mentre la F2+F3 sono i consumi serali+notturni e i fine settimana. Ora, in base alla tipologia di Clienti che avete nel vostro B&B potrete decidere se sono Ospiti che soggiornano nel vostro appartamento durante tutto il giorno (es. studenti, smartworker,…) allora vi consiglierei la Monoraria. Qualora abbiate turisti che solitamente sono fuori tutto il giorno e rientrano solo la sera, sarà più conveniente la Bioraria
Come Ridurre il Consumo
In questo caso si possono seguire due approcci: quello del risparmio energetico e quello dell’efficienza energetica, e possono essere perseguiti entrambi.
Un esempio chiarirà la differenza tra i due approcci. Se nella vostra stanza avete una luce accesa, per ridurre il consumo potete o spegnere la luce (risparmio energetico) o sostituire la lampada con una più efficiente lampada a Led (efficienza energetica). Quindi, l’approccio del risparmio energetico implica un cambiamento della vostre abitudini (dovete fare l’azione di premere l’interruttore per spegnere la luce)mentre l’approccio dell’efficienza energetica vi consente di mantenere quella luce accesa ma di conseguire comunque un risparmio. A fronte di questa comodità, dovrete però fare un investimento (acquistare una nuova lampadina a Led). Quindi con l’Efficienza Energetica potete continuare a mantenere le vostre abitudini ma conseguire un risparmio a fronte di un investimento. Ed in ogni caso, le due strade sono parimenti percorribili. Ovvero, potreste comunque installare una lampadina a Led e ricordarvi di spegnere la luce quando non necessario. Nelle prossime Pillole di Energia andremo ad approfondire i vari temi e le tecnologie correlate al Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica.
Quindi…stay tuned!
TIP OF THE WEEK – LA POMPA DI CALORE
La pompa di Calore è un dispositivo che vi permette di Climatizzare (ovvero produrre caldo e/o freddo) il vostro appartamento con un’efficienza notevolmente superiore alle tradizionali caldaie (anche quelle a condensazioni, più efficienti). Questo è dovuto al fatto che la Pompa di Calore, come etimologicamente si può desumere, è una tecnologia che pompa (estrae) il calore (caldo/freddo) dall’aria esterna (nei sistemi aria-aria più diffusi) e lo convoglia all’interno del vostro appartamento. L’efficienza di una Pompa di Calore si misura tramite il suo COP (Coefficient of Performance) e solitamente è un valore superiore a 3 (dipende dalla classe energetica) e può raggiungere anche il 6. Questo significa che per un valore del COP pari a 3, per ogni kWh d’energia elettrica consumato, la pompa di calore renderà 3 kWh d’energia termica all’ambiente da riscaldare: un kWh fornito dall’energia elettrica consumata e gli altri due kWh prelevati dall’ambiente esterno.
Quindi, Pompe di Calore tutta la vita!
Giovanni