Riprendendo il cammino del nostro LoveSustainability Tour virtuale abbiamo chiesto a Paola, Leader dell’Host Club di Torino, di intervistare uno o più host tra quanti avevano partecipato al meet up di novembre.
Un dato curioso è che nel gruppetto dei quattro intervistati raccolti da Paola, le motivazioni indicate per partecipare all’incontro sono tra le più varie e completamente diverse : alcuni per passione ed un generale ormai consolidato interesse per l’ecologia, altri per pura curiosità, altri ancora semplicemente per avere informazioni su soluzioni pratiche da adottare nel proprio alloggio e risparmiare energia .
Tuttavia per quasi tutti è stata una sorpresa scoprire l’esistenza del Team e specialmente sapere che il progetto è sostenuto da Airbnb.
- Era ora! ha detto ridendo Antonella .
- Io adoro lavorare con Airbnb , ma notavo l’assenza di una qualsiasi cosa che, sul listing, segnali l’adesione a dei criteri di eco-sostenibilità. Sapere che c’è interesse in questo senso è una bella notizia.
Ma ancora più sorprendente è stato scoprire il Kit di buone pratiche proposto dal nostro team.
Silvia, già attenta in casa nel suggerire agli ospiti dei comportamenti corretti, ha visto nel kit una nuova modalità di comunicazione: più facile, più immediata e, come lei stessa l’ha definita, così semplice che nessuno ci aveva pensato!
Sergio, alla ricerca di soluzioni pratiche , lo ha trovato “ …. estremamente economico, immediatamente applicabile e , chissà, speriamo dia risultati! Vi farò sapere. ”
Gianluca, che ha litigato con la stampante, ne acquisterebbe volentieri una copia se fosse messo in vendita in un formato applicabile ovunque; crede che questa soluzione potrebbe farlo risparmiare evitando che gli ospiti alzino troppo la temperatura.
Un bilancio positivo, quindi , e la conferma che la strada giusta è partire dai comportamenti e dalla buona disponibilità delle persone.